Coetaneo di Nek e Fabio Volo ho preferito non seguire le loro tracce ma seguire i miei 3 sogni: fare l’inventore, diventare un giornalista e viaggiare. Nessuno dei 3 si è realizzato, ma sono riuscito a sublimare quei desideri inventando e immaginando corsi, servizi e nuove imprese, scrivendo per me e per gli altri, leggendo molto ed occupandomi di progetti europei e oltre. Cerco di conciliare l’inconciliabile, amo la cultura araba ed ebraica, mi appassionano gli Stati Uniti e la rinascita africana, amo lo sport e collezionare figurine, proprio come il Paris St Germain. Accumulatore seriale di riviste e giornali cartacei, fogliante della prima ora, amo i podcast ma non gli ebook, adoro Limes e la geopolitica ma odio le apericene e tutti gli inutili neologismi, ecologista ma non quanto vorrei, faccio i selfie e le foto dei piatti che mangio ma non li pubblico più. Amo il prossimo più di me stesso e sono sempre alla ricerca di spazi di spiritualità nel materialismo quotidiano, anche se alla sera non voglio più ascoltare nessuno. Dimentico i torti subiti e le lezioni apprese per avere sempre qualcosa da imparare. Come diceva un mio caro amico e collega di università sono un uomo dai mille risvolti, ma sempre con gli stessi pantaloni