Sprint
PERCORSO FORMATIVO PER ISTRUTTORI E ANIMATORI SPORTIVI SU LEADERSHIP MOTIVANTE
NELLO SPORT
E’ in partenza il 29 MAGGIO presso ZEFIRO il percorso formativo GRATUITO finanziato dal Progetto SPRINT promosso da Zefiro e patrocinato dal Comune di Lucca, finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Come motivare gli adolescenti all’attività motoria, anche in epoca post pandemica.
Come trattenere i ragazzi nei percorsi sportivi.
Caratteristiche dell’istruttore “sufficientemente buono”, oltre alla preparazione atletica sulla disciplina, al possesso di titoli e brevetti: competenze relazionali, adeguatezza al target, essere autorevole, saper dare regole e farle rispettare, comunicazione con allievi e famiglie.
Molto possono fare i percorsi di base, l’animazione sportiva, oltre che lo sport agonistico.
Orientamento al risultato, positività, sana competizione VS aggressività ed aspettative eccessive sulla performance.
Non raccontiamo ai ragazzi che basta partecipare. Occorre insegnare a perdere e a gestire il fallimento.
I benefici dell’attività motoria: la prevenzione di rischi per la salute mentale e la riduzione degli stati d’ansia nei giovani sono tra gli effetti più rilevanti in questo momento storico.
Docenti:
 | Giuseppe Piazza Allenatore Nazionale FIP |
 | Matteo Paganelli Psicologo dello Sport, Psicoterapeuta, Ipnoterapeuta |
Destinatari:
– istruttori sportivi
– studente scienze motorie
– esperienza come animatore sportivo
– esperienza come istruttore fitness di qualunque tipo e a qualunque livello
Orario:
LUNEDI’ 29 Maggio, 5,12,19 Giugno dalle ore 18 alle ore 21.
Sede:
Zefiro, Viale Carlo del Prete 347/A Lucca
La partecipazione è gratuita previa iscrizione obbligatoria presso l’Agenzia Formativa Zefiro Società Cooperativa Sociale, Viale Carlo Del Prete 347/A 55100 Lucca, 0583 1386251, cell. 3442270525 mail: agenziaformativazefiro@gmail.com
Scadenza iscrizioni 22 Maggio – Posti Limitati
Sprint – Percorsi Sportivi per adolescenti
SPRINT intende realizzare sul territorio del Comune di Lucca un progetto innovativo
pensato per promuovere la ripresa o l’avvio della pratica sportiva nei ragazzi e
giovani a rischio di sedentarietà, isolamento ed esclusione anche a seguito della
pandemia vissuta negli ultimi anni.
Non è la performance o il risultato il focus, ma la persona e il suo ben-essere.
Prevede inoltre di dar vita ad una azione di RETE tra soggetti significativi che sul
territorio si occupano di educazione, formazione e sport a vario titolo, col fine della
promozione costante nei giovani dell’attività motoria non agonistica.
pensato per promuovere la ripresa o l’avvio della pratica sportiva nei ragazzi e
giovani a rischio di sedentarietà, isolamento ed esclusione anche a seguito della
pandemia vissuta negli ultimi anni.
Non è la performance o il risultato il focus, ma la persona e il suo ben-essere.
Prevede inoltre di dar vita ad una azione di RETE tra soggetti significativi che sul
territorio si occupano di educazione, formazione e sport a vario titolo, col fine della
promozione costante nei giovani dell’attività motoria non agonistica.
OBIETTIVI
Il progetto SPRINT si configura come un’azione sperimentale nella città di Lucca a
forte carattere innovativo per la tutela degli adolescenti, finalizzata a contrastare
sedentarietà e abbandono (drop-out sportivo), a favorire il recupero dei ragazzi
all’attività motoria e sportiva e attivare processi di socializzazione e integrazione,
con l’obiettivo di:
– arginare il rischio di isolamento della “generazione digitale e seduta”, che
socializza sempre di più attraverso il web e abbandona su proposte sportive
strutturate
– promuovere lo sviluppo cognitivo e psicosociale e l’autostima dei ragazzi, la loro
capacità di socializzare, promuovendo occasioni reali, motivazione ad essere attivi
e propositivi,
– Favorire la pratica dello sport per tutti, diffondere la sua funzione sociale e il
valore educativo nello sviluppo psicofisico,
– Offrire occasioni di socializzazione, integrazione, e di riappropriazione di spazi
urbani, utili a sviluppare nei ragazzi caratteristiche personali (comportamentali,
emotive, relazionali), indispensabili per la valorizzazione di sé, il riconoscimento del
proprio ruolo attivo e responsabile, e per l’acquisizione di riferimenti valoriali che
garantiranno il consolidamento degli stili di vita attivi acquisiti.
– Dare opportunità di praticare lo sport di strada per il target giovanile: è una
pratica non strutturata, fondate su coraggio e creatività; la centralità diventa quella
delle sensazioni, del forte valore di esperienza di gruppo.
– Permettere agli adolescenti di conoscere nuove discipline sportive rendendone
accessibile l’accesso e la pratica attraverso un approccio volto all’accoglienza e
all’inclusione
– Ridurre i fattori di rischio psicofisico dell’assenza di pratica motoria nei ragazzi e
l’ansia da prestazione presente negli sport agonistici e nelle attività orientate alla
performance e al risultato
– Collaborare e mettere in RETE diverse realtà e associazioni sportivi sul territorio
con l’unico obiettivo di rendere lo sport una possibilità e una scoperta per tutti
– Formazione di tecnici specializzati per aumentare l’offerta a favore dei destinatari
specifici e delle famiglie
Il progetto SPRINT si configura come un’azione sperimentale nella città di Lucca a
forte carattere innovativo per la tutela degli adolescenti, finalizzata a contrastare
sedentarietà e abbandono (drop-out sportivo), a favorire il recupero dei ragazzi
all’attività motoria e sportiva e attivare processi di socializzazione e integrazione,
con l’obiettivo di:
– arginare il rischio di isolamento della “generazione digitale e seduta”, che
socializza sempre di più attraverso il web e abbandona su proposte sportive
strutturate
– promuovere lo sviluppo cognitivo e psicosociale e l’autostima dei ragazzi, la loro
capacità di socializzare, promuovendo occasioni reali, motivazione ad essere attivi
e propositivi,
– Favorire la pratica dello sport per tutti, diffondere la sua funzione sociale e il
valore educativo nello sviluppo psicofisico,
– Offrire occasioni di socializzazione, integrazione, e di riappropriazione di spazi
urbani, utili a sviluppare nei ragazzi caratteristiche personali (comportamentali,
emotive, relazionali), indispensabili per la valorizzazione di sé, il riconoscimento del
proprio ruolo attivo e responsabile, e per l’acquisizione di riferimenti valoriali che
garantiranno il consolidamento degli stili di vita attivi acquisiti.
– Dare opportunità di praticare lo sport di strada per il target giovanile: è una
pratica non strutturata, fondate su coraggio e creatività; la centralità diventa quella
delle sensazioni, del forte valore di esperienza di gruppo.
– Permettere agli adolescenti di conoscere nuove discipline sportive rendendone
accessibile l’accesso e la pratica attraverso un approccio volto all’accoglienza e
all’inclusione
– Ridurre i fattori di rischio psicofisico dell’assenza di pratica motoria nei ragazzi e
l’ansia da prestazione presente negli sport agonistici e nelle attività orientate alla
performance e al risultato
– Collaborare e mettere in RETE diverse realtà e associazioni sportivi sul territorio
con l’unico obiettivo di rendere lo sport una possibilità e una scoperta per tutti
– Formazione di tecnici specializzati per aumentare l’offerta a favore dei destinatari
specifici e delle famiglie
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